Da gennaio 2022 è operativo il bando digitale tipo, predisposto da Anac, per tutte le gare pubbliche e nell’affidamento di servizi e di forniture da parte delle Pubbliche Amministrazioni.
Il bando-tipo, ha ad oggetto l’affidamento di servizi e forniture nei settori ordinari, di importo pari o superiore alla soglia comunitaria, aggiudicati con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, e attua il sistema nazionale di e-Procurement, attraverso la digitalizzazione dei processi di approvvigionamento pubblico.
La scelta di elaborare un bando tipo per procedure digitalizzate è conseguenza dell’articolo 44 e dell’articolo 58 del Codice, che impongono di svolgere le procedure di gara con sistemi telematici, ed è funzionale a supportare le stazioni appaltanti nel processo di digitalizzazione richiesto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Il Presidente di Anac, Giuseppe Busia, afferma che questa decisione segna un passaggio importante nella modernizzazione del sistema degli appalti pubblici in Italia e nella digitalizzazione delle procedure.
Il bando digitale sosterrà l’accesso delle piccole e medie imprese al mercato, grazie alla diffusione di informazioni e a una tempistica più adeguata e garantirà una più ampia trasparenza degli atti pubblici e pubblicità delle gare.
Oltre a ridurre tempi e costi per le Amministrazioni, la procedura interamente telematica garantisce una maggiore trasparenza nelle procedure di aggiudicazione grazie alla tracciabilità delle operazioni compiute su sistemi digitali.