Codice Appalti 2023: online lo schema di domanda di partecipazione tipo
Dopo la pubblicazione dello schema di Bando tipo n. 1/2023, con l’obiettivo di agevolare ulteriormente la preparazione dei documenti di gara da parte delle stazioni appaltanti a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice Appalti, ANAC ha predisposto uno “Schema di domanda di partecipazione tipo” formulato ai sensi dell’articolo 222, comma 2, del d.Lgs. n. 36/2023.
Domanda di partecipazione: lo schema di ANAC
Il documento è frutto del Gruppo di lavoro formato da Consip, IFEL, Invitalia e Itaca, e contiene le ulteriori dichiarazioni, rispetto a quelle già previste nel DGUE, che i concorrenti devono rendere ai fini della partecipazione alle gare.
Spiega l’Autorità che, per evitare la duplicazione di informazioni e per semplificare al massimo l’adempimento degli obblighi dichiarativi, le dichiarazioni sono state raggruppate in sezioni omogenee, con formulazioni chiare e univoche:
- Dichiarazioni in caso di partecipazione in forma associata o in più forme diverse;
- Dichiarazioni in caso di avvalimento (da ripetere per ciascuna impresa ausiliaria;
- Dichiarazioni in caso di adozione di misure di self-cleaning;
- Dichiarazioni in caso di sottoposizione a concordato preventivo con continuità aziendale;
- Dichiarazioni in caso di sottoposizione a sequestro/confisca;
- Dichiarazioni in caso di servizi/forniture di cui ai settori sensibili ex art 1, comma 53 della l. 190/2012 (Eventuale, in caso di servizi o forniture rientranti in una delle attività a maggior rischio di infiltrazione mafiosa di cui al comma 53, dell’art. 1, della legge 6 novembre 2012, n. 190);
- Ulteriori dichiarazioni.
La consultazione e l’invio dei questionari
Lo schema del documento è al momento in fase di consultazione, con la possibilità per operatori e stakeholders di inviare il proprio contributo entro le 23.59 del 13 novembre 2023, esclusivamente tramite la compilazione del questionario on line.