Superbonus 110%: nuova piattaforma per la cessione del credito delle detrazioni fiscali del Decreto Rilancio. Superbonus 110%: aumentano il numero di proposte di cessione del credito previste dal D.L.n.34/2020 (c.d. Decreto Rilancio) per le nuove detrazioni fiscali del 110% (c.d. Superbonus).
- Superbonus 110%: detrazione diretta, sconto in fattura e cessione del credito
- Superbonus 110%: nuova proposta di cessione del credito
- Superbonus 110%: la cessione del credito per SAL o a fine lavori
- Superbonus 110%: la piattaforma SuperB per la cessione del credito
- Superbonus 110%: il prezzo di cessione del credito
Superbonus 110%: detrazione diretta, sconto in fattura e cessione del credito
L’art. 119 del Decreto Rilancio ha previsto una detrazione fiscale del 110% da applicare alle spese sostenute dall’1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per alcuni interventi di riqualificazione energetica e riduzione del rischio sismico e da ripartire in 5 quote annuali di pari importo a partire da quello in cui si sostengono le spese. L’aspetto più innovativo del Decreto Rilancio è però contenuto nell’art. 121 che ha previsto per gli anni 2020 e 2021 la possibilità di optare per due alternative alla fruizione diretta della detrazione fiscale (che resta sempre l’alternativa più conveniente):
- lo sconto in fattura – contributo, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto fino a un importo massimo pari al corrispettivo dovuto, anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da quest’ultimo recuperato sotto forma di credito d’imposta, con facoltà di successiva cessione del credito ad altri soggetti, ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari;
- la cessione del credito – cessione di un credito d’imposta di importo corrispondente alla detrazione ad altri soggetti, ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari con facoltà, per questi ultimi di successiva cessione.
I provvedimenti del direttore dell’Agenzia delle entrate 8 agosto 2020, prot.n. 283847 e 12 ottobre 2020, prot. n. 326047, hanno definito le modalità attuative relative all’esercizio delle due opzioni, da effettuarsi in via telematica.