Oggi affrontiamo un argomento importante: il Durc, documento di regolarità contributiva.
Il Durc può essere un elemento che provoca l’esclusione da una gara? A tal proposito i Giudici del Consiglio di Stato hanno risposto che, qualunque sia l’entità del debito contributivo, poichè il Durc è un documento che sta ad attestare la regolarità contributiva, qualora esso dovesse constatare tale difetto, allora si che comporta l’esclusione dalla gara, anche perchè l’impresa deve essere in regola già dal momento in cui avanza un’offerta e mantenere tale requisito di regolarità per tutta la durata della procedura di aggiudicazione.
A tal proposito, anche la Corte di Giustizia Europea si è espressa affermando che è legittimo un Durc negativo come motivo di esclusione da una gara, perchè la norma precisa che è motivo di esclusione qualora tale violazione sussistesse alla data della partecipazione ad una gara, anche se tale motivo non esisteva più alla data dell’aggiudicazione o della verifica d’ufficio da parte dell’amministrazione aggiudicatrice.
Di.Sa conclude dunque che se si è in possesso di un Durc negativo, anche se con un debito di poco conto, e che viene regolarizzato dopo pochi giorni dalla presentazione dell’offerta, esso può essere un valido motivo di esclusione.