Imposta di bollo sui contratti stipulati attraverso il MEPA: nuovi chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate. I contratti di valore inferiore a 40.000,00 euro stipulati tramite il mercato elettronico della Pubblica amministrazione (MEPA) sono soggetti al pagamento dell’imposta di bollo nella misura di 16,00 euro per ogni foglio.
Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risposta n. 370 del 10 settembre 2019, ad oggetto “Imposta di bollo sui contratti stipulati attraverso la piattaforma “Consip-Mef acquistinretepa” – DPR 26 ottobre 1972, n. 642 – Articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n. 212” con la quale ha fornito chiarimenti in merito alla necessità di prevedere il pagamento dell’imposta di bollo per i contratti di valore inferiore a 40.000,00 euro, stipulati tramite il mercato elettronico della Pubblica amministrazione – piattaforma CONSIP spa – MEF “Acquistinretepa.it”.
Per rispondere alla domanda, l’Agenzia delle Entrate ha preso come riferimento:
- gli articoli 1 e 2 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642;
- l’articolo 1350 del codice civile;
- gli articoli 3, lettere ii) ed mm), e 32, comma 14 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n.50 (c.d. Codice dei contratti);
- l’articolo 53 delle regole del sistema e – procurement della pubblica amministrazione Consip S.p.A., versione 7.0
- Dalla lettura combinata delle suddette disposizioni, secondo l’Agenzia delle Entrate i contratti di importo non superiore a 40.000 euro, nell’ambito del sistema del mercato elettronico della Pubblica Amministrazione-piattaforma CONSIP spa – MEF “Acquistinretepa.it” devono essere stipulati con la forma della scrittura privata. Per questo motivo, tali contratti sono soggetti al pagamento dell’imposta di bollo nella misura di 16,00 euro per ogni foglio.