Nuovo Codice Appalti: tutti i regolamenti attuativi ANAC
Il nuovo Codice dei Contratti pubblici è operativo dal 1° luglio 2023 e risalgono a pochi giorni prima le delibere ANAC con cui l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha pubblicato diversi regolamenti attuativi del d.Lgs. n. 36/2023.
Nello specifico, si tratta di 12 delibere, tutte datate 20 giugno 2023. Vediamole nel dettaglio.
Nuovo Codice dei Contratti: i regolamenti attuativi ANAC
Con la Delibera del 20 giugno 2023, n. 261, viene adottato il provvedimento di cui all’articolo 23, comma 5, del d.Lgs. n. 36/2023 recante «Individuazione delle informazioni che le stazioni appaltanti sono tenute a trasmettere alla Banca dati nazionale dei contratti pubblici attraverso le piattaforme telematiche e i tempi entro i quali i titolari delle piattaforme e delle banche dati di cui agli articoli 22 e 23, comma 3, del codice garantiscono l’integrazione con i servizi abilitanti l’ecosistema di approvvigionamento digitale”.
Il provvedimento è entrato in vigore il 1° luglio 2023 e acquisterà efficacia a decorrere dal 1° gennaio 2024.
La Delibera del 20 giugno 2023, n. 262 provvede all’Adozione del provvedimento di cui all’articolo 24, comma 4, del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 relativo al FVOE, d’intesa con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e con l’Agenzia per l’Italia Digitale. Il provvedimento è entrato in vigore il 1° luglio 2023 e acquisterà efficacia a decorrere dal 1° gennaio 2024. Fino al 31 dicembre 2023 continua ad applicarsi la Delibera n. 464/2022.
Il provvedimento si completa con 6 allegati:
- Allegato I – CAUSE AUTOMATICHE
- Allegato II- CAUSE NON AUTOMATICHE
- Allegato III – QUALIFICAZIONE OE
- Allegato IV – ESECUTORI LAVORI INFERIORI A 150.000 EURO
- Allegato V – SERVIZI E FORNITURE
- Allegato VI – REQUISITI AGGIUDICATARIO E FASE ESECUTIVA
La Delibera del 20 giugno 2023, n. 263, – rif. art. 27 d. Lgs 36/2023 d’intesa con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), riguarda le «Modalità di attuazione della Pubblicità Legale degli atti tramite la Banca dati nazionale dei contratti pubblici». Il provvedimento è entrato in vigore il 1° luglio 2023.
La Delibera del 20 giugno 2023, n. 264, dispone l’adozione del Provvedimento di cui all’art. 28, comma 4, del decreto legislativo n. 31 marzo 2023, n. 36 recante “Individuazione delle informazioni e dei dati relativi alla programmazione di lavori, servizi e forniture, nonché alle procedure del ciclo di vita dei contratti pubblici che rilevano ai fini dell’assolvimento degli obblighi di pubblicazione di cui al decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33”.
Il provvedimento è entrato in vigore il 1° luglio 2023 e acquisterà efficacia a decorrere dal 1° gennaio 2024. La delibera si completa con l’Allegato I – Obblighi Amministrazione Trasparente
La Delibera del 20 giugno 2023, n. 265, relativa al Provvedimento adottato ai sensi dell’articolo 186 commi 2 e 5, del decreto legislativo n. 36/2023, reca “Indicazioni sulle modalità di calcolo delle quote di esternalizzazione dei contratti di lavori, servizi e forniture da parte dei titolari di concessioni di lavori e di servizi pubblici non affidate conformemente al diritto dell’Unione europea”. Il regolamento è entrato in vigore dal 1° luglio 2023.
La Delibera del 20 giugno 2023, n. 266, recante Regolamento per l’Assegnazione d’Ufficio di una stazione appaltante o centrale di committenza qualificata, ai sensi dell’art. 62, comma 10 D.Lgs 36/2023, è già in vigore dal 1°luglio 2023.
La Delibera del 20 giugno 2023, n. 267, recante “Regolamento in materia di pareri di precontenzioso di cui all’art. 220, commi 1 e 4 del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36”, è entrato in vigore il 1°luglio 2023. Il Regolamento di cui all’art. 211 del d.lgs. n. 50/2016, adottato dal Consiglio con Delibera n. 10 del 9 gennaio 2019 e modificato con Delibera n. 528 del 12 ottobre 2022, è stato abrogato dal 1° luglio 2023, e continua ad applicarsi esclusivamente alle istanze di precontenzioso relative alle procedure di affidamento disciplinate dal d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50.
La Delibera del 20 giugno 2023, n. 268, reca il Regolamento sull’esercizio dei poteri di cui all’articolo 220, commi 2, 3 e 4 del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 e riguarda la legittimazione straordinaria. Le disposizioni sono entrate in vigore il 1°luglio 2023. Il Regolamento sull’esercizio dei poteri di cui all’art. 211, commi 1-bis e 1-ter, del d.lgs. n. 50/2016, adottato dal Consiglio con Delibera n. 572 del 13 giugno 2018 e modificato con Delibera n. 528 del 12 ottobre 2022, è stato abrogato dal 1° luglio 2023 e continua ad applicarsi esclusivamente ai procedimenti relativi alle procedure di affidamento disciplinate dal d.lgs. n. 50/2016
La Delibera del 20 giugno 2023, n. 269, riguarda il Regolamento sull’esercizio dell’attività di Vigilanza Collaborativa in materia di contratti pubblici, le cui disposizioni sono entrate in vigore il 1° luglio 2023 e si applicano, a partire da quella data, ai Protocolli di vigilanza collaborativa che riguardino procedure di gara disciplinate dal decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36.
Il Regolamento sull’esercizio dell’attività di vigilanza collaborativa in materia di contratti pubblici, approvato dal Consiglio con delibera n. 160 del 30 marzo 2022, è stato abrogato dal 1° luglio 2023, e le disposizioni continuano ad applicarsi ai Protocolli di vigilanza collaborativa già stipulati all’entrata in vigore del presente Regolamento con riguardo alle procedure di gara disciplinate dal d.Lgs. n. 50/2016.
In caso di contrasto tra le disposizioni contenute nei protocolli di vigilanza collaborativa stipulati prima del 1° luglio 2023 che riguardino procedure di gara disciplinate dal decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, ed il presente Regolamento, troveranno applicazione quelle del nuovo, salva la facoltà della stazione appaltante di recedere dal Protocollo di vigilanza sottoscritto.
La Delibera del 20 giugno 2023, n. 270, riguarda il Regolamento sull’esercizio dell’attività di Vigilanza in materia di contratti pubblici. Le disposizioni sono entrate in vigore il 1° luglio 2023 e il Regolamento sull’esercizio dell’attività di vigilanza in materia di contratti pubblici, approvato dal Consiglio con delibera n. 803 del 4 luglio 2018 e con delibera n. 654 del 22 settembre 2021 è stato abrogato dalla stessa data, continuandosi ad applicare ai procedimenti di vigilanza relativi a procedure di gara disciplinate dal d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50.
La Delibera del 20 giugno 2023, n. 271, “Regolamento sull’esercizio del Potere Sanzionatorio dell’Autorità in materia di contratti pubblici, ai fini dell’adeguamento alle nuove disposizioni del D.Lgs 36/2023” è in vigore il 1° luglio 2023. ANAC specifica che le disposizioni dell’articolo 5 e delle Parti II e III del Regolamento sull’esercizio del potere sanzionatorio dell’Autorità, adottato con delibera n. 920/2019 e modificato con delibera n. 95/2023, e abrogato dal 1° luglio 2023, continuano ad applicarsi con riguardo alle condotte concernenti le procedure di gara disciplinate dal d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, rilevanti ai fini dell’esercizio del potere sanzionatorio dell’Autorità si applicano fino a nuove indicazioni che saranno fornite all’esito della completa operatività delle disposizioni contenute nella delibera ANAC n. 262 del 20 giugno 2023, adottata ai sensi dell’articolo 24 del codice.
Infine, la Delibera del 20 giugno 2023, n. 272 riguarda il Regolamento per la gestione del Casellario Informatico dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, ai sensi dell’art. 222, comma 10, del d.lgs. 31 marzo 2023, n. 36. Le disposizioni sono entrate in vigore il 1° luglio 2023.
Il Regolamento per la gestione del Casellario Informatico dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, ai sensi dell’art. 213, comma 10, d.lgs. n. 50/2016, di cui alla delibera n. 861 del 02.10.2019, modificato con decisione del Consiglio del 29.07.2020, è stato abrogato dal 1° luglio 2023 e continua ad applicarsi ai procedimenti concernenti le procedure di gara disciplinate dal d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50. Le disposizioni dell’articolo 5 e delle Parti II e III si applicano fino a nuove indicazioni che saranno fornite all’esito della completa operatività delle disposizioni contenute nella delibera ANAC n. 262 del 20 giugno 2023, adottata ai sensi dell’articolo 24 del codice.