Molti si chiedono entro quando va fatta la comunicazione all’Ade( Agenzia delle Entrate) della scelta di una delle opzioni previste dall’art. 121 del Decreto Rilancio.
Ricordiamo che l’art.121, prevede che per gli anni 2020-2021, il contribuente può scegliere tra due modalità atte all’utilizzo diretto della detrazione, ossia o lo sconto in fattura che deve essere di importo massimo non superiore al corrispettivo stesso, o la cessione del credito d’imposta. Tali due alternative possono essere utilizzate a fine lavori o per stato di avanzamento, e presuppongono la presentazione di una documentazione aggiuntiva oltre alla congruità delle spese che si sono sostenute, ossia quella del visto di conformità che sta ad accertare i requisiti richiesti per poter accedere al Superbonus.
Ricordiamo che la comunicazione deve essere effettuata all’ Ade e deve essere trasmessa in via telematica, entro il 16 marzo dell’anno successivo a quello in cui si affronta la spesa, adoperando un modello messo a disposizione proprio dall’Agenzia delle Entrate.
Di.Sa ricorda che la comunicazione deve essere effettuata all’Ade, che deve essere trasmessa in via telematica, entro il 16 marzo dell’anno successivo a quello in cui si affronta la spesa, adoperando un modello messo a disposizione proprio dall’Agenzia delle Entrate, e che il frontespizio è articolato in varie sezioni, si va dai dati del beneficiario, alla tipologia di immobile, all’impegno alla trasmissione telematica, fino ad arrivare alla sezione che riguarda proprio il visto di conformità.